Per diverse persone le ferie, soprattutto quelle estive, diventano un’ottima opportunità per occuparsi di qualche lavoro domestico lasciato in sospeso. Tra i tanti lavori da svolgere tra le quattro mura domestiche, il più comune è la tinteggiatura delle stanze. Con la tecnica del rullo pitturare la propria abitazione non è un’attività così complessa, anzi si tratta di un lavoro piuttosto semplice. La ragione per cui sono in tanti a dedicarsi alla tinteggiatura proprio nei primi giorni di ferie dal lavoro.
Se da una parte la tradizionale tinta monocolore è sempre di moda, dall’altra è possibile agire con maggiore fantasia e colorare alcune stanze con una pittura più innovativa. Tuttavia, l’impiego della tecnica delle pitture bicolore richiede alcune attenzioni particolari per un lavoro davvero soddisfacente. Non bastano matita e righello perché nella parte di cambio colore, la riga va dipinta senza alcuna imprecisione o sbavatura. Leggi qui anche l’articolo che parla della pittura con brillantini per arredare casa.
Cosa tratteremo
Pittura bicolore: la tecnica per un corretto utilizzo
Per l’impiego di una perfetta tecnica della pittura bicolore è necessario seguire dei passaggi ben precisi. Ecco di seguito i passi corretti per ottimizzare i risultati e per non sprecare inutilmente energie fisiche e denaro:
- una volta segnata sulla parete la linea di demarcazione con matita e righello, di fatto è possibile dipingere la zona superiore. Per le grosse superfici è più opportuno usare delle aste di legno. Una delle regole principali è quella di iniziare a dipingere sempre dal colore più in alto perché asciugando potrebbe colare e rovinare la sottostante tinta;
- verso l’alto il colore di norma ha una tonalità più chiara rispetto alla tonalità della zona in basso. Un’altra regola essenziale è dipingere almeno due/tre volte al di là della linea di divisione. L’importante cioè è passare due mani di pittura, lasciarla asciugare e controllare il risultato ottenuto. Quando la zona sottostante è di una tonalità di colore più intensa rispetto a quella con cui si vuole ripitturare il muro, allora è una buona abitudine passare diverse mani di pittura. Altrimenti, è consigliabile dipingere il tutto di bianco prima di procedere con il colore nuovo;
- nel momento in cui il colore della zona alta del muro risulterà asciutto, bisogna realizzare un’altra volta la linea di divisione fra i due colori. Meglio disegnare la linea di confine con lo scotch di carta e non più con la matita. Lo scotch è da posizionare all’interno della zona di parete già tinteggiata.
Un’altra strategia
Un’altra strategia da seguire per un lavoro molto soddisfacente è ripassare il colore della zona alta del muro prima di passare a pitturare la zona inferiore della parete. Quando il colore è asciutto, è il momento di pitturare la zona inferiore con il rullo. È possibile anche qualche leggera sbavatura sopra lo scotch, senza però oltrepassarlo mai.
Infine, dopo che l’intera parete risulta asciutta, bisogna rimuovere con particolare delicatezza lo scotch di carta. In questo modo la linea di demarcazione apparirà perfetta, senza imprecisioni o sbavature di alcun tipo.
Pittura bicolore: alcuni consigli sulle tonalità
Realizzare delle pareti bicolore può risultare una maniera per aggiungere stile e personalità agli ambienti domestici. Scegliere i colori giusti, gli abbinamenti e le forme è fondamentale per delle stanze armoniose e accoglienti. In genere, per le pareti bicolore sono da preferire i colori neutri: bianco, giallo, grigio e tortora sono le tonalità più indicate in questi casi. Abbinando due colori neutri si regala agli ambienti interessati una sensazione rilassante e raffinata.
Le tonalità più forti sono invece da prediligere per le case moderne, in maniera tale da donare alle stanze maggiore personalità e carattere. Un’altra ipotesi in cui preferire le tonalità forti è quando c’è l’esigenza di intervenire in maniera focalizzata su una nicchia o su una colonna, in pratica su un volume singolo.
In ogni caso, individuare i colori perfetti per pitturare al meglio le stanze non è quasi mai un’operazione facile. Questo perché sono da valutare con cura l’arredamento, i pavimenti e l’impiego futuro degli ambienti da trattare. Tuttavia, oggi, con le molte ipotesi di applicazione e di cromia a disposizione, individuare le soluzioni migliori non è poi neanche così difficile.
Le tecniche e i prodotti presenti sul mercato di settore sono ottimi alleati per coloro che vogliono dedicarsi alla tinteggiatura della propria abitazione con le pitture bicolore. L’ideale sarebbe impiegare prima un po’ di tempo per delle piccole prove su campioni di cartoncino, così da capire bene i colori che meglio si adattano alle stanze da pitturare. In fondo, pitturare un ambiente è anche un’occasione per esprimere la propria creatività e donare un tocco singolare alla propria abitazione.
Quindi l’essenziale, per un buon lavoro e per non sprecare soldi e tempo, è non lasciarsi prendere dalla fretta e conoscere in anticipo le tecniche e le strategie più opportune per agire con cognizione di causa.