Soda caustica è il nome commerciale dell’idrossido di sodio, una sostanza minerale basica (anche detta alcalina), caustica e corrosiva, capace di intaccare i tessuti organici attraverso processi di ossidazione e disidratazione.
Venduta in forma di gocce biancastre dette perle, pasticche o perline, ha un’alta capacità igroscopica, è cioè capace di assorbire l’umidità. Proprio per questo è facilmente solubile in acqua e in parte anche nell’etanolo e in altri solventi organici.
Sciogliendosi produce un notevole calore e da questa proprietà deriva il nome “caustica”, parola che in latino e in greco antico indica proprio il “bruciare”. Dai vapori prodotti può scaturire la combustione del solvente, nel caso si tratti di un tipo di alcool.
La soda caustica trova impiego nell’industria chimica e nei procedimenti di sintesi organica, nell’elettronica e persino nel settore alimentare, dove è identificata dalla sigla E 524.
Cosa tratteremo
Guida all’utilizzo della soda caustica in casa
In campo domestico, la soda caustica trova uso anche nella saponificazione casalinga.
È ideale per disostruire lavandini e tubature intasate, eliminare il grasso da contenitori di plastica e acciaio o dalle griglie del barbecue e anche per sverniciare alcuni tipi di legno.
Può essere usata sui metalli ferrosi, come ghisa e acciaio, ma danneggia i metalli di leghe che non contengono ferro, come rame e zinco.
Per sturare lavandini e tubature
Dopo aver svuotato il lavandino o la vasca da eventuali ristagni d’acqua, versare un paio di cucchiai di soda caustica nella tubatura.
Solo successivamente versare ½ litro circa di acqua a temperatura ambiente, con cautela, nello scarico.
Lasciare agire al massimo per un’ora e poi far scorrere abbondante acqua corrente nella tubatura. Se necessario ripetere l’operazione.
Per sverniciare il legno
Sciogliere 150/200 grammi di soda caustica in un recipiente in cui sia presente circa 1 litro di acqua a temperatura ambiente.
Bagnare l’oggetto da sverniciare con il composto, aiutandovi con uno straccio o una spazzola e facendo attenzione agli schizzi. Attendere qualche minuto ed eventualmente ripetere l’operazione. La vernice si screpolerà e diverrà facile da asportare meccanicamente.
Per sgrassare e pulire
Mettere a bagno gli oggetti in una soluzione di idrossido di sodio simile a quella per la sverniciatura, strofinare con una spugnetta di acciaio o una spugna di materiale plastico. Risciacquare con cura.
I pericoli della soda caustica e le precauzioni necessarie nell’uso
L’idrossido di sodio è un prodotto utilissimo e versatile, ma pericoloso, che va maneggiato con cura e attenzione. I vapori sprigionati a contatto con l’acqua sono pericolosi per le vie respiratorie e i danni che possono provocare non sono da sottovalutare.
A contatto con la pelle o gli occhi la soda caustica allo stato solido o diluita, può provocare vere e proprie ustioni.
Qualsiasi confezione di soda caustica o di prodotti che la contengono, riporta in etichetta le avvertenze per un corretto uso, che vanno seguite con attenzione.
Le precauzioni per l’utilizzo della soda caustica
Vediamo qui di riassumere le principali precauzioni e le indicazioni di come comportarsi nel caso in cui si tralasci inavvertitamente di seguire le norme di sicurezza e ci si ritrovi a dover risolvere un’emergenza legata all’uso della soda caustica.
Di certo la prima precauzione da prendere e che il prodotto sia lontano dalla portata dei bambini, anche se tutte le confezioni di soda caustica hanno chiusure a prova di bambino.
Il prodotto deve essere maneggiato indossando guanti di gomma o latex ed eventualmente abbigliamento protettivo adatto.
In caso di contatto accidentale con occhi, mucose o pelle, le parti colpite debbono essere immediatamente sciacquate con abbondante acqua e va tempestivamente contattato il medico.
In caso di ingestione va provocato il vomito, senza ingerire liquidi, e ci si deve rivolgere immediatamente al medico.
Dove si compra e quanto costa la soda caustica
L’idrossido di sodio, o soda caustica, si può acquistare nei negozi di bricolage e ferramenta, sia fisici che online, e nei negozi di prodotti di pulizia per la casa.
Per la soda caustica alimentare invece bisognerebbe rivolgersi a rivenditori specializzati del settore alimentare o allo shopping online.
Nel caso della soda caustica alimentare bisogna essere certi che si tratti di idrossido di sodio purissimo e quindi che la confezione riporti la sigla di riferimento E524.
Ad ogni modo i termini e le precauzioni vanno rispettate, malgrado nell’uso alimentare le quantità siano inferiori e limitate a pochi grammi.
Non esistono limitazioni specifiche nella quantità di soda caustica che si può ingerire all’interno di preparati alimentari.
Chiariamo però che la soda caustica alimentare solitamente non viene usata a livello casalingo, ma solo industriale. Qui, infatti, è aggiunta ad impasti alimentari come coadiuvante della lievitazione, modificatore delle qualità organolettiche dei cibi e regolatore dell’acidità.
Il prezzo della soda caustica varia a seconda della marca e della grandezza della confezione. Indicativamente possiamo calcolare un costo di poco più di € 8,00 per un chilogrammo di prodotto destinato all’uso casalingo.