Quando si guarda la propria abitazione si vorrebbe avere un ambiente perfetto, luminoso, libero da crepe e dalla polvere. Purtroppo, quando la pittura sulle pareti inizia ad invecchiare ne risente anche il resto dell’ambiente domestico.
Ecco perché bisogna sempre valutare con attenzione quando procedere con la verniciatura delle pareti e come svolgere il lavoro per ottenere un ambiente sempre pulito e sanificato.
Infatti, verniciare le pareti è un lavoro che andrebbe eseguito a cadenza regolare ogni tot di anni sia per ragioni estetiche sia per preservare la ‘salute’ dei muri; pertanto, fatto salvo il caso in cui si opti per rivestimenti alternativi – e in questo senso tra piastrellatura, pannelli e carte da parati dal design artistico le soluzioni non mancano – davanti a questa incombenza è importante sapere come muoversi qualora ci si voglia occupare in prima persona della verniciatura
Imbiancare casa da soli però può sembrare un’impresa ardua, ma con la giusta preparazione e gli strumenti adeguati, può trasformarsi in un progetto entusiasmante e soddisfacente.
Se stai pensando di dare una rinfrescata alle pareti di casa tua, che sia per un cambio di colore, per risanare i muri, o semplicemente per rinnovare l’ambiente, questa guida passo dopo passo ti aiuterà a ottenere risultati professionali senza dover necessariamente ricorrere a un imbianchino.
Cosa tratteremo
Scegliere il momento giusto
La scelta del periodo giusto per imbiancare è uno dei primi fattori che determinano la riuscita del lavoro. La primavera inoltrata o l’estate, evitando le giornate più afose, sono ideali grazie alla possibilità di tenere le finestre aperte per una rapida asciugatura della vernice. Durante l’autunno o l’inverno, invece, i tempi di asciugatura si allungano.
Preparare le pareti
Prima di iniziare, è cruciale preparare adeguatamente le pareti. Ciò include la rimozione di eventuali chiodi, la pulizia delle macchie di muffa (se presenti), e la riparazione di buchi o crepe con stucco. Una superficie liscia e pulita è fondamentale per una pittura uniforme e di qualità.
Per evitare sprechi o carenze, calcola accuratamente la quantità di vernice necessaria. Moltiplica l’altezza per la larghezza di ogni parete e sottrai le aree occupate da porte e finestre. Ricorda che, per una copertura ottimale, potrebbero essere necessarie due mani di pittura.
Proteggere l’ambiente e scegliere gli strumenti giusti
Proteggi i mobili, i pavimenti e altre superfici con teli protettivi e nastri adesivi specifici. Questo passaggio è essenziale per evitare macchie di vernice indesiderate.
Utilizza strumenti di qualità come pennelli, rulli, e attrezzi specifici per angoli e rifiniture. Un buon rullo con asta allungabile, ad esempio, è indispensabile per raggiungere i punti più alti e dipingere grandi superfici in modo uniforme.
Applicare la vernice, asciugatura e seconda mano
Inizia con gli angoli e gli spigoli, utilizzando pennelli più piccoli o pennelli angolari. Procedi poi con le superfici più ampie, usando il rullo. Assicurati di applicare la vernice in modo uniforme, evitando accumuli o strisce.
Dopo aver applicato la prima mano, attendi che si asciughi completamente prima di procedere con la seconda. Questo assicurerà una copertura omogenea e un colore uniforme.
Una volta terminato, rimuovi i teli protettivi e pulisci eventuali schizzi di vernice. Assicurati che la vernice sia completamente asciutta prima di risistemare i mobili e gli altri oggetti nella stanza.
Consigli utili per un lavoro di qualità
Imbiancare casa da soli può essere un progetto gratificante e trasformare l’aspetto di un ambiente con un investimento relativamente contenuto.
Sicuramente con questi ulteriori consigli, potrai realizzare un lavoro di qualità, godendoti così la soddisfazione di aver rinnovato personalmente il tuo spazio abitativo.
- Pianificazione: prima di iniziare, pianifica attentamente il lavoro. Decide quali stanze vuoi imbiancare, i colori da utilizzare e gli strumenti necessari.
- Pittura di qualità: scegli vernici adatte per interni, preferibilmente idropitture traspiranti per evitare la formazione di muffa. Per ambienti umidi come bagni e cucine, considera pitture antimuffa.
- Protezione: investi tempo per proteggere correttamente le superfici. Ciò ridurrà il tempo impiegato per la pulizia finale.
- Luce Naturale: se possibile, dipingi di giorno per identificare facilmente le imperfezioni.
- Manutenzione degli Strumenti: pulisci accuratamente pennelli e rulli al termine di ogni giornata di lavoro. Ciò ne prolungherà la durata e garantirà risultati ottimali.
Adesso che conosci le basi essenziali per fare un buon lavoro non ti resta che iniziare a imbiancare i muri cercando di ottenere il massimo dal tuo lavoro.