Un nuovo parametro dedicato alla valutazione dell’efficienza energetica degli edifici potrebbe fare presto il suo esordio ed andare così ad affiancarsi alla cosiddetta certificazione energetica: di cosa si tratta?
Prima di entrare nel dettaglio è utile sottolineare cosa sia l’ormai nota certificazione energetica degli immobili, e soprattutto quale sia la sua utilità.
Cosa tratteremo
Certificazione Energetica: cos’è e perché è utile
La certificazione energetica è sostanzialmente un processo con il quale si certifica, in modo assolutamente autorevole ed imparziale, il livello di avanguardia energetica di un immobile.
Tale processo porta ad indicare la classe energetica di appartenenza dell’immobile, la quale viene indicata con una lettera, e va tassativamente eseguito da un tecnico abilitato che possa eseguire il suo lavoro in modo super partes e, ovviamente, con le dovute competenze.
Il documento ufficiale che viene prodotto attraverso questa procedura è noto come APE, Attestato di Prestazione Energetica, e la sua utilità è cruciale in determinate circostanze: quando si realizza una compravendita, ad esempio, chi vende il bene deve fornire necessariamente questa documentazione affinché l’acquirente abbia ben chiare le caratteristiche tecniche dell’immobile in questione.
Il nuovo parametro: il livello di prontezza dell’edificio
Come si stava accennando, potrebbe presto essere introdotto un nuovo parametro di valutazione delle performance energetiche degli immobili che non sostituirebbe la certificazione energetica, bensì andrebbe ad affiancarvisi.
Tale parametro dovrebbe prendere il nome di livello di prontezza dell’edificio ed andrebbe ad indicare la capacità dell’immobile in questione di dotarsi di tecnologie “smart”.
Affinché un’abitazione possa essere moderna e funzionale sul piano tecnologico deve presentare determinate caratteristiche, di conseguenza questo nuovo parametro potrà senz’altro avere una certa importanza nei criteri di valutazione delle case.
Cosa dovrebbe contraddistinguere una moderna “casa smart”?
Quando si parla di “casa smart” si può far riferimento, sul piano tecnico, ad aspetti molto differenti.
Hanno sicuramente la loro rilevanza i sistemi domotici, quindi gli impianti che possono essere controllati direttamente online (dunque anche da remoto) facendo ricorso ad apposite App,
Altrettanto importante è l’efficienza energetica e l’avanguardia garantita dagli elementi tecnologici imprescindibili, su tutti gli impianti di riscaldamento e di raffrescamento degli ambienti interni, senza trascurare elementi “tech” di piccole dimensioni, come le serie civili: l’attenzione verso tali articoli sta crescendo costantemente e sono considerate di grande avanguardia, ad esempio, le serie Vimar Arké su Emmebistore.com.
Sono sempre più protagoniste, da questo punto di vista, anche le colonnine di ricarica per le auto elettriche: queste vetture “green” stanno divenendo sempre più diffuse, di conseguenza un edificio che possa definirsi ecosostenibile dovrebbe assolutamente esserne dotato.
La notizia che ha circolato in questi giorni evidenzia il fatto che il Consiglio dei Ministri ha dato l’ok alla bozza di decreto che porterebbe al recepimento nel nostro Ordinamento della Direttiva sull’efficienza energetica 2018/844/UE, consultabile a questo link.
Un parametro destinato a influire sul valore commerciale della casa
Al momento, non c’è che attendere: se il livello di prontezza degli edifici dovesse essere divenire realtà il suo ruolo diverrebbe subito molto importante e, al pari della certificazione energetica, contribuirebbe a conoscere in modo chiaro, nitido ed imparziale le performance che un immobile è in grado di garantire.
Alla luce di questo, dunque, ci sono pochi dubbi sul fatto che il livello di prontezza degli edifici diverrà un parametro in grado di influire sul valore commerciale dell’immobile: se il bene risulta notevole da questo punto di vista, infatti, il suo valore di mercato non può che crescere, analogamente a come avviene con una certificazione energetica che indichi una classe energetica di livello elevato.