Il trasloco è una prassi che, prima o poi, tocca a tutti seguire. Essa porta con sé una ventata di ottimismo e speranza nei confronti del nuovo posto in cui si andrà a vivere, ma anche tutta una serie di stressanti responsabilità relative all’organizzazione dello spostamento e, ovviamente, al non indifferente carico di lavoro che, trasferire complementi d’arredo ed oggetti personali, comporta.
Traslocare non rappresenta proprio la più semplice delle mansioni ed è per questo motivo che chi non ha dimestichezza con i lavori manuali deve necessariamente rivolgersi ad una ditta esperta. Non bisogna dimenticare, del resto, che affidarsi a dei professionisti di settore non solo abbatte il carico di lavoro, ma permette anche di evitare ogni possibile rischio derivante dall’inesperienza e, talvolta, dalla fretta.
A prezzi molto competitivi, queste realtà offrono una qualità al top ed un servizio professionale ed affidabile. Ne esistono di diverse ed è per questo motivo che, trovare una ditta che esegua traslochi Prato, ad esempio, sarà tanto facile quanto in qualsiasi altra città dello Stivale. In questa guida, vi presentiamo alcuni consigli utili per prepararsi all’arrivo di una ditta di traslochi, in modo da facilitare il lavoro dei professionisti e ricevere un trattamento migliore e più accessibile.
Cosa tratteremo
Ditta di traslochi: scelta e vantaggi
Ancora in fase di scelta e di preparazione del da farsi, un tecnico specializzato giungerà sul posto per un sopralluogo. Attraverso i suoi consigli, sarà possibile delineare le proprie esigenze, attraverso una spiegazione dettagliata del piano e di tutte le dinamiche appartenenti allo spostamento dei mobili e di tutti gli oggetti che dovranno essere trasportati. Solo in un secondo momento, sarà possibile ricevere un preventivo, del quale poter discutere insieme, al fine di trovare la soluzione più adatta per sé al miglior prezzo.
Sebbene abbia, chiaramente, un costo, affidarsi ad una ditta di traslochi presenta molteplici vantaggi rispetto allo spostamento fai da te. Innanzitutto, il carico di lavoro che graverà su di noi sarà di molto minore, contando che, in ogni caso, spostare i propri effetti personali richieda delle spese che, nel peggiore dei casi, sono relative al noleggio di un furgone, ma nel migliore comportano una tratta estenuante per la propria autovettura o quella di amici e familiari, carica all’orlo, lungo percorrenze non sempre brevi.
Dal costo della benzina a quello degli imballaggi, fino ad arrivare alla perdita di tempo, fondamentale per un trasloco organizzato e più libero da rischi di sorta e, ovviamente, allo stress mentale che un cambiamento del genere comporta e che, in determinate circostanze, può essere aggravato dal trasloco stesso. Inoltre, traslocando in autonomia c’è più pericolo per gli oggetti fragili che, le ditte, tratteranno in maniera diversa e con la strumentazione adeguata.
Organizzazione del trasloco con ditta
Quando si organizza un trasloco, specie affidandosi ad una ditta specializzata, occorre trovare un lasso di tempo minimo per disfarsi di ogni oggetto inutile che, nella nuova casa, occuperà soltanto spazio. Rivedere il proprio inventario riducendo il volume da trasportare contribuirà ad un’ottimizzazione dei nuovi ambienti, oltre a diminuire i costi di trasporto e ad agevolare il lavoro a tutti.
Sarebbe opportuno occuparsi personalmente dell’imballaggio, in modo da sapere dove si trovano gli oggetti che verranno utilizzati per primo e di assicurarsi che quelli più fragili siano completamente al sicuro. Infine, è opportuno considerare ogni incognita relativa allo spostamento, trovando risposta alle variabili in gioco, dalla distanza da coprire ai volumi da trasportare, fino ad arrivare alle attrezzature da richiedere alla ditta per portare a compimento il trasloco nel migliore dei modi. Per essere celeri, infine, si consiglia di non lasciare effetti personali in deposito e di spostare tutto in un’unica sessione.