Una casa in cui si sta bene è una casa realizzata tenendo conto delle abitudini e dei gusti personali. Bisogna in particolare fare molta attenzione alla suddivisione degli spazi per garantirsi vivibilità e benessere. Nelle abitazioni moderne si prediligono gli open space e le stanze multifunzionali perché negli anni la metratura media a disposizione si è abbassata e si tende quindi a ottimizzare la gestione dello spazio nei diversi ambienti della casa. Non è però sempre la soluzione migliore, soprattutto se si hanno esigenze particolari o se si preferisce gestire alcuni ambienti in maniera separata. È il caso, ad esempio, della scelta tra angolo cottura o cucina separata. Per le case contemporanee viene subito in mente un angolo cottura, ma ci sono diverse persone che preferiscono tenere la cucina separata, anche per avere un po’ di privacy quando si cucina o se si deve organizzare un pranzo veloce.
In questa guida alla scelta valuteremo i pro e i contro delle due opzioni e quali sono le situazioni in cui è preferibile l’una o l’altra.
Cosa tratteremo
Come valorizzare la cucina
Prima di considerare solo l’esigenza dello spazio, è importante stabilire qual è l’idea di cucina che abbiamo in mente. Con questa risposta infatti si riesce già a capire se si è più portati per l’angolo cottura o la cucina separata. Non bisogna infatti scoraggiarsi se l’appartamento è piccolo e si desidera creare una cucina a parte, perché ci sono tante idee utili per arredare una cucina piccola da cui prendere spunto sui blog di settore come quello di Bassetti Home Innovation.
Non bisogna inoltre dimenticare che uno spazio troppo ampio può risultare dispersivo e, anche se si preferisce la contaminazione tra cucina e living, potrebbe comunque essere più funzionale separare lo spazio utilizzando degli arredi o delle pareti rimovibili tra la zona relax e quella in cui si cucina.
Una soluzione ibrida potrebbe ad esempio essere quella di creare una piccola stanza a parte per gli elettrodomestici della cucina così da evitare, soprattutto quando si invitano persone a cena, di avere il disordine a vista e creare così un’atmosfera intima e accogliente anche nel post cena.
Angolo cottura: perché sceglierlo
L’angolo cottura è comodo e poco ingombrante. Sono queste le sue caratteristiche principali. E’ consigliabile quando lo spazio in casa è limitato e si ha a disposizione una stanza molto grande che diventa zona giorno. Si può dotare di diversi accessori e, grazie anche alla domotica, si può avere un angolo cottura con tante funzioni, che richiedono piccoli ingombri, come piccoli elettrodomestici senza fili, impianti a faretti a scomparsa con accensione automatica e forni smart compatti. Ci sono delle agevolazioni fiscali per la realizzazione di impianti di domotica che possono arrivare fino al 65%, consentendo così un notevole risparmio in termini di investimento e un’ottimizzazione anche dello spazio da arredare.
Cucina separata: perché sceglierla
La cucina separata è indicata per le persone che amano trascorrere tanto tempo in cucina dedicando del tempo alla preparazione dei piatti in un luogo distinto dalla zona living.
Si trova maggiormente nelle case molto grandi, ma anche negli appartamenti con metrature ridotte, si può ricavare una cucina separata dotata di ogni comfort. Si può inoltre optare per una soluzione a metà strada, con la realizzazione di una parete bassa all’interno dell’area living e una vetrata, che consente di interagire con eventuali ospiti o con le persone dell’altra zona della stanza, ma assicura anche la giusta privacy mentre si preparano i cibi.