La Maranta Leuconeura è una pianta talmente bella da sembrare finta. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa pianta originaria dell’Amazzonia che per le sue caratteristiche viene definita la pianta della preghiera.

Che cos’è la Maranta Leuconeura

La Maranta Leuconeura è una particolare pianta originaria della foresta dell’Amazzonia. È una tipica pianta da poter utilizzare all’interno di un appartamento per donare un tocco green, a patto però di prendersene cura in maniera adeguata.

Ad un occhio poco allenato, potrebbe addirittura apparire finta tanto è bella e perfetta nelle linee e nelle forme. In realtà è verissima e anzi richiede molte attenzioni, soprattutto per quanto riguarda l’acqua. Arrivando da un luogo come l’Amazzonia in cui il tasso di umidità è altissimo non poteva che essere così.

Tuttavia, è un’altra la caratteristica principale e riguarda le sue foglie. Quando il sole sta per tramontare questa pianta inspiegabilmente fa emergere le sue foglie. Le foglie vengono su e questo è valso alla Maranta Leuconeura l’appellativo di pianta della preghiera. Ricorda infatti un po’ la posizione di una persona che sta pregando con le mani che vengono simulate dalle foglie. Questo meccanismo per cui a fine giornata la pianta si anima è dovuto alla sua esigenza di vivere in un ambiente umido.

Quando le foglie si alzano trattiene l’umidità per sfruttarla nel resto della giornata come una sorta di riserva. Infatti durante il giorno ha le foglie verso il basso e questo è importante anche per ottimizzare il fenomeno della fotosintesi.

Maranta Leuconeura Fascinator e Maranta Leuconeura Kerchoveana

In Italia si conoscono principalmente due varietà di Maranta Leuconeura: la Fascinator e la Kerchoveana.

  • La prima tipologia si caratterizza per una vera e propria esplosione di colori che peraltro sono in contrasto tra di loro. Le foglie sono verdi scuro nei lati con all’interno più chiare con una forma quasi a zig zag. Inoltre ci sono elementi di fucsia e di porpora che rendono il tutto ancora più suggestivo.
  • La Maranta Leuconeura Kerchoveana presenta delle foglie con trama quasi vellutata e con delle macchie di verde scuro all’olio interno. Nella parte inferiore ci sono anche delle parti che tendono a un grigio quasi azzurro.

Come prendersi cura della Maranta Leuconeura

Umidità

Per soddisfare le esigenze di questa pianta che vuole un bel po’ di umidità, è necessario innanzitutto partire dal perfetto terriccio.
In particolare bisogna mixare tra di loro la perlite, il terriccio classico e bark. Fatto questo si può innaffiare la pianta senza problemi con l’unica accortezza di non far bagnare il corpo centrale dal quale spuntano le foglie. Infatti preferiscono maggiormente assorbire l’acqua prendendola dal sottovaso.

Dunque, il consiglio è di riempire il sottovaso e lasciare che la pianta possa utilizzare tutta l’acqua di cui necessita. Inoltre è sempre opportuno avere un sottovaso riempito di argilla espansa ben bagnata. Questo è un piccolo escamotage per riuscire sempre ad avere il necessario livello di umidità. È un approccio indispensabile per prevenire possibili problematiche, soprattutto durante il periodo estivo con temperature più alte. Leggi qui l’articolo che parla delle piante che purificano l’aria.

Illuminazione

Essendo una pianta che ama l’umidità, è importante posizionarla in una zona della casa non a diretto contatto con la luce. Questo però non significa che vuole stare all’ombra oppure al buio, ma semplicemente che vuole tanta luce ma soltanto indirettamente. Occorre quindi trovare quella zona della casa in cui c’è un giusto compromesso tra tutti questi aspetti.

Temperatura

Bisogna anche fare attenzione alla temperatura dell’ambiente interno. L’ideale sarebbe quello di permettere alla pianta di crescere rigogliosa a una temperatura che oscilla tra un minimo di 18 fino a un massimo di 22 gradi. Tuttavia, anche temperature leggermente più alte non rappresentano un problema, a patto di gestire sempre correttamente il discorso della luce, evitando quella diretta dei raggi solari.

Altre accortezze

Periodicamente va concimata come qualsiasi altra pianta verde e nulla più. Ovviamente bisogna fare attenzione a possibili condizioni che potrebbero danneggiare la sua bellezza. Potrebbe essere utile durante il periodo estivo nebulizzare le foglie della pianta, giusto per essere sicuri di avere l’umidità giusta ed evitare che le temperature elevate la possano mettere in difficoltà.

Se ci dovessero essere delle foglie ingiallite che sembrano essere attaccate dal cosiddetto ragnetto rosso, non esitate a tagliarle perché tanto al posto di queste ne cresceranno altre. Ma nel frattempo avete certamente bloccato la diffusione eventuale del problema. Se poi ci si vuole divertire ad aumentare la presenza di Maranta Leuconeura nella propria casa, è indispensabile ricavare una o più talee durante il periodo primaverile.

Questo è anche funzionale per le esigenze della pianta originale, perché c’è una sorta di stimolazione della crescita di nuovi steli con tanto di foglie che spunteranno poco alla volta. Le talee devono essere ricavate anche con tre o quattro foglie e preferibilmente devono essere inserite in acqua per ottenere dei risultati importanti nel giro di qualche settimana.