Il design di un bagno, si sa, dipende da molteplici componenti, e una delle più importanti corrisponde senz’altro alle superfici che contraddistinguono la stanza, dunque pavimenti e rivestimenti.

Le opportunità di scelta sono davvero infinite, sia a livello di materiali che sul piano cromatico: il bianco è il colore che più frequentemente viene associato al bagno, ma non sono rari neppure i colori pastello, come ad esempio il celeste, e gli abbinamenti di colore.

Mix di colori per le superfici del bagno

Creare dei mix di tonalità, anche particolarmente ricchi, non è una cosa consueta in questa stanza, ma ciò non significa che non possa essere un’opportunità interessante: installare pavimenti e rivestimenti vivaci e colorati all’interno di un bagno può rendere la stanza molto piacevole ed originale.

Un esempio molto interessante corrisponde alla fantasia patchwork, la quale viene scelta soprattutto per quel che riguarda i rivestimenti: creazioni di questo tipo si stanno rivelando sempre molto amate sul mercato e delle bellissime varianti sono disponibili da rivenditori specializzati quali iperceramica.it. Scopriamo subito di cosa si tratta.

In cosa consiste la decorazione patchwork

In lingua inglese, la parola “patchwork” significa letteralmente “lavoro realizzato con le pezze”, e ciò rende bene l’idea di quale sia il colpo d’occhio offerto da questi rivestimenti.

La fantasia patchwork si presenta infatti come un mix di colori, con un effetto analogo a quello di un grande elemento in tessuto realizzato unendo tra l’oro dei pezzi di stoffa differenti per colori e fantasie.

Ispirati a queste creazioni tessili, i muri abbelliti da rivestimenti patchwork sanno rivelarsi assai piacevoli e conferiscono alla stanza un grande brio: lo stile patchwork è in genere adoperato in altri ambienti domestici, ad esempio in cucina, ma questa fantasia sa rivelarsi assai azzeccata anche in bagno.

Tante varianti di patchwork

Sfoggiare quest’accattivante accostamento di piastrelle è un’idea che può essere declinata in innumerevoli varianti: si può ricreare la patchwork su tutte le pareti del bagno, o anche su una soltanto, magari in corrispondenza di un angolo doccia o di una parete Walk In, creando contrasto con una parete bianca o comunque monocromo.

Stesso dicasi per gli accostamenti con il pavimento: una parete patchwork può essere associata a un pavimento monocromo o, altrimenti, si può proporre questo stile così audace anche sulle pavimentazioni, rendendo così l’ambiente davvero molto particolare.

Per questo stile, un vero e proprio “boom”

Lo stile patchwork sta riscuotendo davvero un grandissimo successo nel corso degli ultimi tempi: al di là del fatto che, come detto, i consumatori dimostrano di gradire non poco questo modo di decorare le superfici, va sottolineato anche che molti designer d’interni stanno scegliendo di valorizzare al massimo quest’opportunità, in bagno proprio come in altri ambienti.

Questa soluzione, dunque, merita davvero una grandissima considerazione, sia laddove si stia realizzando un nuovo immobile e si debbano dunque scegliere pavimentazioni e rivestimenti, sia nel caso in cui si stia effettuando una ristrutturazione: tantissimi italiani hanno pensato di creare uno stile patchwork a seguito delle numerose ristrutturazioni immobiliari che si sono eseguite negli ultimi tempi grazie agli incentivi fiscali previsti.

A conferma del fatto che tantissime persone hanno un debole per il design patchwork, inoltre, si può citare una curiosità: nei principali marketplace di commercio elettronico si possono trovare addirittura degli adesivi da applicare sulle piastrelle per renderle colorate e fantasiose.

Un “artificio” economico, certamente, ma che non può certo offrire un effetto estetico analogo a quello delle piastrelle decorate in modo autentico.